POESIE (Claudio Cisco)



SEGRETI
Segreto grave
occultato dalla maschera del silenzio.
Segreto profondo
sigillato da una promessa.
Segreto fragile
taciuto per rispetto.
Segreto inconfessabile
celato per vergogna.
Segreto remoto
ancestrale,
incomprensibile,
misterioso,
completamente folle.
Quanti segreti
appartengono alla coscienza d'un uomo!
Radice d'un male, silenzio dentro il silenzio,
amara fonte di strani tarli.
Quanti segreti verranno con liberazione confessati?
Ma quanti di essi sfoceranno poi nella morte!







OCCHI DI GATTA
Occhi oblunghi d'ambra e smeraldo
percorsi dai sentieri dell'eden.
Oasi sconfinati di terre e fuoco
solcati dai fiumi dell'anima.
Mondi lontani d'amore e odio
abitati da abissi profondi.
Occhi di gatta
inafferrabile enigma.








NEBBIA
E la nebbia scendeva
lentamente
confusa.
Solo una luce
si distingueva all'orizzonte
in un tremulo brillio.
Poi un'altra
e subito dopo un'altra
e un'altra ancora.
Indefinibile paura e insieme lontana speranza,
chiusi gli occhi
e non fu più niente.








L'ALTROVE
Libero varco che trasmigra mondi
veggenza astrale tra fuochi oscuri,
notti di voci in sussurri sopiti
che risvegliano danze di lucenti magie,
nel dorato alito di fate leggere.
Quello strano timore di essere Anima
come un lamento di foglie schernite dal vento!
Come sorrisi di orchi che diventano buoni!
E per un istante sottile,
trafitto dal megalitico luccichio della luna,
il confine che separa l'Altrove
non è poi così lontano.








MASCHERE MUTAMBOLE
Non detestare ciò che sei se sei,
vivi semplicemente nell'orma dei passi antichi
che furono dei padri fucina dell'esistere.
Ascolta nel silenzio la saggezza e lo scongiuro
di maschere mutambole
come folletti strambi malati di magia,
piegati alle fogge di forme controverse
cercando il senso della smorfia
in ogni pietra cesellata.
Non vedi? Ridono di te!
Non senti? Piangono per te
e cantano la storia lontana
che scaccia demoni dal mondo.






GESU' IO TI AMO
Gesù! Ora posso, devo, voglio amarti; ogni giorno di più!
io ti sento vicino, molto vicino
fin quasi a sfiorarti,
guardandoti dal basso verso l’alto
inginocchiato ai tuoi piedi.  
Per troppo tempo non ti ho creduto
e ho vissuto come se tu non esistessi,
lontano da te
senza mai leggere il Vangelo,
perso in strade buie senza sbocchi.
Tutte le porte mi parevano chiuse,
ero preda di ansia e tristezza
immerso in una solitudine senza fine.
Sopravvivevo ossessionato ed atterrito
dall'idea d'invecchiare e morire,
schiavo della lussuria e della pornografia
non capendo che la carne è morte e lo spirito è vita,
tu soffrendo hai crocifisso la carne, io ne ho fatto fonte di piacere,
il male aveva inquinato persino i miei scritti: ero ridotto una larva umana!
Ora cerco persone avanti nella fede
mentre prima bramavo esperienze sessuali.
Oggi tutto è cambiato come per magia
da quando finalmente aprendo il mio cuore
io ti ho accettato con fede nella mia vita.
Ogni cosa mi appare nuova e bellissima
vedo  tutto ciò che c'è dentro e fuori di me
con occhi totalmente diversi, sento nella coscienza serenità e giustizia.
Hai riempito la mia anima d'una purezza fortissima
come se in un momento avessi cancellato tutti i miei peccati perdonandomi,
purificandomi come un bambino, ero caduto e mi hai rialzato.
Sono rinato libero e felice.
Ora amo te Gesù, gli altri e la vita
ho smesso di chiudermi vigliaccamente nel guscio del mio egoismo
ma sento forte il bisogno di aprirmi all'universo che mi circonda.
Vorrei tanto fare del bene, aiutare e trasmettere al mio prossimo
rendendo testimonianza ed evangelizzando
questa gioia che provo dentro
e che vorrei condividere con tutti.
C'è una nuova luce che brilla nei miei occhi
e l'ispirazione poetica è cresciuta diventando positiva e bellissima
mentre prima scrivevo dolore e autodistruzione
e rileggendo è come se non avessi scritto io.
Ho compreso che senza di te
c'è il vuoto e regna la paura,
nulla ha senso o valore e si è vulnerabili e infinitamente deboli
ma nella debolezza in umiltà si è forti.
Piccoli grandi prodigi
mi sorprendono giorno per giorno
rinnovandomi continuamente e progressivamente.
E’ una rivoluzione interiore, una metamorfosi d’amore.
Tutte le porte si aprono da sole.
Ed io non posso più tornare indietro
ora che ho sperimentato
l'importanza della tua presenza nella mia vita.
Smascheri il diavolo, discerno il bene dal male.
Da ora in poi griderò al mondo intero:
Gesù io ti amo con tutto il mio cuore più della mia stessa vita
e ti adorerò per sempre.
Perchè con te vicino posso ogni cosa, non deludi mai
niente potrà più abbattermi
o farmi del male: chi è con te non è del mondo!
E le cose di esso perdono consistenza:
Solo luce e amore
tu hai riservato
per me! Tu battezzi, liberi, guarisci, salvi!
Dentro me hai iniziato un’opera meravigliosa
che porterai a compimento,
primi timidi germogli
d’una miracolosa fioritura di santità.
Leggendo la tua parola,
nelle profondità del mio spirito,
una capacità di penetrazione talmente forte
vivifica.







LA SPIRITUALITA'
Esiste da sempre e per sempre in noi,
in fondo alla nostra anima,
qualcosa indefinibile
ma estremamente preziosa e vitale
capace di renderci immortali,
invincibili,
simili a Dio,
e che non può essere in nessun modo
annullata o distrutta.
Questo meraviglioso dono di immensa potenzialità
che ci è stato regalato con amore
è la nostra spiritualità.
Immersi nel fango dell'errore e della disperazione
o sprofondati nel mare dei nostri guai,
essa ci trascinerà con se' sconfiggendo la morte,
risorgeremo dalle macerie ricostruendo noi stessi
con  una straordinaria forza di vita e d'amore
sollevandoci fin lassù
perchè noi siamo nati per vincere.








SENTIRE GESU' NEL CUORE
Oggi ho capito
una cosa molto importante
che soltanto chi sente veramente Gesù nel cuore
può comprendere:
la vita è meravigliosa,
è un dono bellissimo
che ci è stato regalato con amore
e per questo va vissuta con gioia ed entusiasmo
fino in fondo.
E se spesso accadono cose brutte e tristi,
non è perchè siamo sfortunati
o perchè il male regna sovrano,
oppure perchè siamo stati abbandonati al nostro destino,
c'è invece un qualcosa di bellissimo
celato dietro quel male,
come un meraviglioso e definitivo riscatto futuro
che noi per adesso con gli occhi mortali e terreni
non possiamo neanche concepire o immaginare.
Per questo io ho fatto la scelta più importante
della mia tormentata e solitaria esistenza:
"ho messo la mia vita nelle mani di Gesù Cristo"
e per la prima volta in vita mia
scrivo di Gesù e per Gesù.
Ho compreso inoltre che per essere in comunione con lui
devo seguire la sua Parola e non la mia idea.







CHISSA' SE TI RICORDI ANCORA
Chissà se ti ricordi ancora
le domeniche d'estate
e quel silenzio nelle strade,
correvamo solo noi
ad inseguire i sogni
senza più tristezza ed abbandono.
Stringevi forte la mia mano nella tua
e spinti dall'incoscienza della nostra età
fuggivamo via lontano,
vivendo il presente senza domani,
ci bastava e non ci importava di sapere
cosa volevamo noi dalla nostra vita.
Chissà se ti ricordi ancora
i pomeriggi d'inverno
trascorsi chiusi in casa
a fumarci la malinconia,
ad inventare il nostro mondo,
giorno dopo giorno senza aver paura,
senza fermarci davanti a niente
tra storie vere e viaggi con la mente.
Ma il tempo passa in fretta sai
ed io ho non ho imparato a vivere
ma lo stesso tempo
sento che non cancellerà
quelle cose in cui io credo
che vibrano e bruciano dentro me,
mi chiedo se anche tu
sei rimasta quella di allora.
Chissà adesso dove sei, che fai e con chi stai!
Chissa se avrai trovato mai
la vita che volevi,
quello che sognavi.







I POETI
Ci sono ancora loro,
strani individui
con l'anima più leggera di una nuvola.
Loro,
i poeti,
ingarbugliati nelle rime di ogni giorno,
con le più vere promesse e il più nobile scopo:
donare con il cuore e tramite la penna
ancora e poi ancora all'infinito,
amore.
Ci son sempre loro a risvegliarti dal torpore
che t'infonde l'infernale macchina del nulla,
a dirti quanto vali se le ali
le dispieghi ancora
ferite e sanguinanti forse.
Ci sono ancora loro a dirti di stranezze
disegnate dentro al vento,
a farti capire quanto sia vero il tuo sorriso
se arriva dopo quel dolore,
quanto sia libero questo mondo
se non avvelenato da quei gas
più che mai sconosciuti ed assassini.
Sì,  libero e vero! come la vita che ti scuote
contro quella morte che non puoi capire.
E ci sono infine loro:
bambini, folletti, tenerissimi giullari di emozioni
ormai ridotti a non avere più parole
che parlano muti lo stesso,
piangono in silenzio,
e nel silenzio,
senza fare rumore,
accarezzano l'immenso.








AMORE
Ho visto lanterne ardere
in un silenzio infinito
dove la memoria
si perde.
Voci di bambini aleggiare
in un tempo remoto
dove suoni di flauti
contrastavano sussurri e grida.
Incontrollato amore, sconosciuto, amaro
disperato amore
che devasti l'animo
e sconvolgi la mente.
Amore rincorso, perduto, ritrovato
amore di lacrime
che purifichi gli occhi
e lontano calmi l'ardore.
Ho sentito il mare infrangersi
in onde di tempesta
in un tempo inaccessibile
dove il dolore si dissolve.
E ricordi amari al cuore
che offuscano
la vita vissuta
e non vissuta.
Inspiegabile amore, vagabondo, inconsueto
fragile amore
che distruggi il mio sangue
e annienti il mio corpo.
Amore cercato, sognato, sperato
amore di rabbia che infiammi lo sguardo
e lontano
accendi le vene.
Più amore
più forza,
più di te
dentro me.








FRAMMENTI DI SENTIMENTI
Impalpabili volteggiano nell'aria e profumano di primavera
cadute distrattamente da chissà dove
smarrite nel tempo.
Spaziano nella mente
nutrendosi di spasimi
anelando consolazioni.
Danzano coi ricordi
si adagiano su fiori recisi
dipingendo l'amore.
Un ritratto d'autore
ma sono solo briciole
briciole e nient'altro.
Frammenti di sentimenti
che uniti tra loro
danno vita al mio cuore,









INCROCIO DI VITE SBAGLIATE
Sei storia d'amore incompiuta,
poesia mai finita,
sei l'amore sfiorato e incosciente
incontrato per strada, la stessa
a un incrocio di vite sbagliate.
Fra mille anni
o forse fra un istante
io ti ritroverò seduta ad aspettarmi
nella quiete di un tempo
che sarà verità.
Mi chiamerai "mio amore"
ed io "piccola mia"
come se ieri fosse appena passato,
come se mai
tu fossi andata via.







DENTRO TE
Dentro te
ascoltavo il dolce silenzio
affondando nel grigio notturno
dei tuoi occhi
mentre l'azzurro delle tue iridi
svaniva fra le ciglia del sole.
Dentro te
percorrevo il tempo immobile
cullando il sogno di te bambina
ed una carezza silenziosa scorreva
accanto ai tuoi occhi lucidi.
Dentro te
immagino ancora il tuo profumo
l'estasi proibita
e la dolcezza di quel momento
che diventerà il mio indelebile ricordo.










IL TEATRO DELLA VITA
Personaggi
costumi di scena
copioni
luci
prove
soddisfazioni.
Tutti vagoni di un treno
che viaggia
lungo il binario del teatro,
arte sopraffina
nel comunicare con gesti
mimica e parole.
Un viaggio
che conduce la nostra anima
in uno spazio virtuale
a volte fantastico
a volte specchio
della cruda realtà
ma che ormai fa parte
della nostra vita,
del nostro essere maschere
in questo mondo
chiamato teatro.






IL DELFINO E LA SIRENA
Su un'isola deserta
sperduta in mezzo al mare
viveva una fanciulla
che non sapeva amare.
In mezzo alla natura
da sola era cresciuta
tra fiumi, uccelli e fiori
di quell'isola sperduta.
Dormiva su una rosa
mangiava dentro un cocco
cingeva i suoi capelli
di un nastro con un fiocco.
Passava le giornate
parlando con gli uccelli
svelava a loro i sogni
più intimi e più belli.
Il suo migliore amico
era un delfino bianco
ch'era rimasto lì
lasciando il proprio branco.
Un dì mentre nuotava
nel mare di cristallo
qualcosa la colpì
in un banco di corallo.
Con gli occhi spalancati
guardava attentamente
quello che succedeva
nel fondo sottostante.
Il suo migliore amico
ossia il delfino bianco
giaceva dolorante
poggiato su quel banco.
D'istinto si lanciò
portandogli soccorso
e gioì quando capì
che non l'aveva perso.
Qualcosa nel frattempo
in lei era cambiato
pensando a quel suo amico
che Dio le aveva dato.
D'allora la fanciulla
con lui volle restare
sirena diventando
per vivere nel mare.
Restò con lui per sempre
coprendolo d'amore
ma l'isola dei sogni
rimase nel suo cuore.





LA RAGAZZA COMPUTERIZZATA
Io vorrei confessar questo
in fondo è un segreto onesto,
mi son follemente innamorato
di una ragazza virtuale che ho creato.
Non so da qual mondo sia venuta
ma si muove, mi guarda e non è muta,
non esiste nella realtà
ma a me par quasi verità.
Dal mio computer è uscita fuori d'improvviso
senza dolori, problemi e con un bel riso,
è proprio bella, formosa e seducente
fatta di hard disk, processori ma non mente.
Cliccando il suo corpo l'amor ci ho fatto in ogni lato
non ho preso virus e piacer ho anche provato,
lei programmata ride, parla, si muove sai
mi ubbidisce, non dà problemi e non tradisce mai.
Figli purtroppo non me ne può dar
ma che importa, la stringo e continuo ancor a baciar,
ormai in questo secolo di robots e computers ultrapotenti
mi sentirei antico con una vera donna coi sentimenti.
Per questo io sto tranquillo con la mia ragazza computerizzata
che mi soddisfa, mi piace e l'ho tanto amata,
son arrivato al punto di non volerla cambiar se far lo possa
neppur con una ragazza vera in carne e ossa.















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